Memoria: 7 giugno
Sembra che a Trieste la predicazione del Vangelo possa farsi risalire già al secondo secolo. Non rari furono i cristiani che per timore della persecuzione dovettero nascondersi sui monti, fuori della città. Tra questi vi furono certamente dei martiri. Di alcuni di essi, però, si conosce soltanto il nome, come Apollinare, Celiano, Giasone, Primo, di altri non si sa nulla.
Presso la Cattedrale di San Giusto si conservano reliquie ritenute di martiri ignoti.
Assieme ai precedenti si ricordano oggi anche i santi coniugi Zenone e Giustina, i quali avrebbero subito il martirio sotto Diocleziano e Massimiano nell'anno 286.