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Pasqua nella comunità greco-cattolica ucraina

 
 

Come per tutti i cristiani che seguono il calendario giuliano anche per greco-cattolici ucraini, che si trovano a Trieste, il 2 maggio è stato il giorno della festa di Pasqua.
Durante la Messa solenne di Pasqua quest’anno i fedeli cattolici di rito bizantino ucraino hanno avuto l’onore della presenza di S.E. Mons. Giampaolo Crepaldi.
Ma anche per il Vescovo di Trieste è stata una gioia poter partecipare a questa celebrazione con fedeli di un altro rito, ma della stessa fede. E questo lo ha ribadito durante l’omelia quando, come un Buon Pastore, raccontando alcuni episodi della sua vita e della sua fede, ha espresso la sua vicinanza al piccolo gregge ucraino, lontano da casa, ma non dal suo cuore. Naturalmente, il punto centrale dell’omelia è stata la gioia del Cristo Risorto, punto di unione e di forza per tutti i cristiani. Un’altra cosa che ci unisce – ha sottolineato mons. Crepaldi – è l’amore per Maria, che si manifesta con la recita del Rosario come tradizione popolare forte, perché della stessa cultura cristiana