Cosa succede se una persona ha sintomi riconducibili al COVID-19?
La prassi, in sintesi, è la seguente:
1. Va informata la persona responsabile del centro/campo estivo;
2. Questa persona responsabile informa tempestivamente la famiglia o il tutore;
3. La persona che presenta sintomi (inclusa temperatura corporea superiore a 37,5°) va accomodata in un locale isolato. Se si tratta di un/a minore, questo non deve essere lasciato/a solo/a, ma affiancato/a da un maggiorenne «possibilmente vaccinato»;
4. Una volta che la persona sintomatica è tornata a casa, si sanifichi accuratamente la stanza di isolamento;
5. La famiglia della persona sintomatica contatti il pediatra o il medico di medicina generale, che valuterà l'effettuazione di un eventuale tampone molecolare;
6. Se viene eseguito il tampone ed esso risulta positivo al coronavirus, la persona sintomatica resta in isolamento.
7. In caso di positività al coronavirus, il responsabile del centro/campo estivo contatterà il dipartimento di prevenzione locale al fine di identificare precocemente la comparsa di possibili altri casi che possano prefigurare l’insorgenza di un focolaio epidemico.