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La Diocesi di Trieste in lutto per la morte del can. Fabio Ritossa

 

Lunedì 12 luglio il Signore ha chiamato a sè, dopo 50 anni di ministero sacerdotale, don Fabio Ritossa, di anni 79, Canonico onorario del Capitolo Cattedrale di San Giusto martire.
Nato a Pinguente il 25 ottobre 1942, si formò spiritualmente nella parrocchia di San Vincenzo de’ Paoli. Accanto agli studi teologici, continuò i suoi studi universitari conseguendo la laurea in Chimica. Venne ordinato presbitero dal Vescovo Santin il 6 novembre 1971, nella chiesa parrocchiale di San Vincenzo de’ Paoli. Iniziò quindi il suo servizio pastorale nella Parrocchia di San Pio X, dal ’72 al ’79, per poi essere associato al clero della Parrocchia del Santi Giovanni e Paolo a Muggia, come Vicario, e poi Amministratore parrocchiale a Muggia Vecchia. Successivamente gli fu affidata la cura pastorale della Parrocchia di San Luca e quindi quella dei Santi Pietro e Paolo a Cologna. Qui ebbe la felice intuizione di fondare la Cappella dell’Adorazione eucaristica perpetua e la capacità di attrarre molti fedeli volontari attorno a questo progetto che rimane ancora un prezioso scrigno di spiritualità per la Diocesi. Dal 2011 fu poi Parroco della Parrocchia di San Giovanni Decollato, comunità che continuò a servire anche dopo il 2019 come aiuto. Fu anche apprezzato insegnante alle scuole elementari di Rozzol e alla De Amicis.
Si prodigò con grande zelo pastorale come formatore di giovani in discernimento vocazionale, come Padre spirituale nel Seminario e ricercato direttore spirituale da tante persone. Fu poi responsabile della prima “comunità vocazionale” in diocesi e Direttore del Centro diocesano Vocazioni. Oltre a diversi sacerdoti, ha accompagnato anche diverse ragazze nel loro percorso di dedicazione della propria vita al Signore. Dal 2012, su mandato di mons. Crepaldi, fu Incaricato vescovile per la formazione del Clero giovane.
La liturgia esequiale, presieduta dall’Arcivescovo mons. Giampaolo Crepaldi, si terrà venerdì 16 luglio, alle ore 10.00, nella Cattedrale di San Giusto martire.
Mentre affidiamo don Fabio a Cristo Sacerdote e buon Pastore, chiediamo a quanti lo hanno conosciuto, apprezzato e amato, una preghiera di suffragio.