La Chiesa di Trieste segue con apprensione la situazione della Wärtsilä. Siamo a fianco dei lavoratori e delle loro famiglie e di tutti coloro che si stanno impegnando a cercare una soluzione che non comprometta la dignità dei lavoratori e posti di lavoro. Dispiace che da tempo ci si trovi in una situazione di stallo, con proposte che sono inadeguate e generano amarezza, sfiducia e apprensione.
Non abbiamo proposte e non ci competono, ma sproniamo tutti a non arrendersi di fronte alla complessità della situazione. A nome di tutta la comunità cristiana cattolica esprimo solidarietà a tutti i lavoratori e a coloro che con impegno stanno cercando di rilanciare il sito industriale della Wärtsilä: Trieste ha bisogno di imprenditori e di aziende che con lungimiranza sappiano investire per dare futuro e speranza a tante famiglie e alla città intera. Chiedo a tutti i credenti di unirsi in preghiera, perché guidati da Dio ci si lasci trovare pronti ad abbandonare le logiche individualistiche per promuovere l’autentico bene comune universale che ha nel lavoro dignitoso il fondamento e la prima espressione di corresponsabilità. Domenica in ogni parrocchia ci sia un ricordo nella preghiera per i lavoratori della Wärtsilä.
+ Enrico Trevisi
Vescovo di Trieste