Sabato 6 luglio
50ª edizione delle Settimane sociali dei cattolici in Italia
Cena presso la Capitaneria di Porto con i delegati e la Chiesa di Trieste
Sabato 6 luglio la cena, allestita alla Capitaneria di Porto di Trieste, ha visto la presenza di 100 ospiti. La tavola della partecipazione si è allargata e ha fatto posto a persone della Chiesa di Trieste.
I delegati hanno avuto la possibilità di incontrare le persone della Chiesa di Trieste, che condividono tratti di strada ascoltandosi reciprocamente, con attenzione, passione e creatività e sostenendosi a vicenda. In una dinamica di reciproca carità per costruire insieme futuro e bene comune nella comunità, una reciproca inclusione di chi vive momenti di fragilità personale, economica, relazionale in fasi diverse della vita.
“Da soli si rischia di avere dei miraggi, per cui vedi quello che non c’è; i sogni si costruiscono insieme.” (Papa Francesco, Discorso nell’incontro ecumenico ed interreligioso con i giovani 2019)
Si tratta di 100 persone concrete, con le loro fragilità, difficoltà e dolori, assieme al Vescovo Trevisi, alcuni sacerdoti e laici, ma anche anziani, immigrati, poveri e volontari provenienti dalle parrocchie cittadine, dalla Caritas diocesana, dalle Comunità di Sant’Egidio e di San Martino al Campo.