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La Diocesi di Trieste in lutto per la morte di padre Giovanni Falchi


Il Vescovo e la comunità dei Clarettiani comunicando la morte di p. Giovanni Falchi invitano alla preghiera.
Il Signore accolga questo suo servo fedele nella gioia del Paradiso, insieme a Maria Assunta.

Padre Giovanni Falchi, membro della Congregazione dei Figli Missionari del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria (Missionari Clarettiani), è morto a Trieste il 14 agosto 2024. Era nato il 22 settembre 1926 a Torralba, nella diocesi di Sassari (Italia). Ha emesso la prima professione religiosa il 16 luglio 1944 a Roma e la professione perpetua il 23 ottobre 1947 a Zafra, in Spagna. È stato ordinato sacerdote il 30 novembre 1952. Dopo l'ordinazione sacerdotale, è stato assegnato alle case di formazione clarettiane: Frascati (1951-1954), Galbiate (1955-1956), Marino (1956-1958), Galbiate (1958-1960), Antrodoco (1960-1961), Lierna (1961-1968), Putignano (1968-1971), Banchi Vecchi (1971-1974), Napoli (1974-1980), Banchi Vecchi (1980-1996), poi inviato a Trieste dal 1996-2024.

I suoi incarichi locali nella congregazione comprendevano quelli di superiore, vicario ed economo. È stato anche economo provinciale, Consigliere provinciale e Consigliere del Governo generale.

Ha esercitato la sua attività pastorale a Trieste, dove ha dedicato il resto della sua vita al servizio della sacrestia e della contabilità. È stato una fonte di saggezza e spiritualità per i suoi confratelli e per il popolo di Dio della parrocchia del Cuore Immacolato di Trieste.

Uomo di grande devozione mariana, si è congedato dall'ospedale di Cattinara (Italia) la sera della festa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria dopo aver recitato il suo rosario. La sua lunga esperienza di sacerdote missionario dedicato rimarrà per sempre nei nostri ricordi.