Le parole di tallio. Teatro-canzone contro il bullismo e il cyber bullismo
Mercoledì 20 novembre 2024, alle ore 20.30, nella Sala Luttazzi al Magazzino 26 in Porto Vecchio, si terrà lo spettacolo “Le parole di tallio. Teatro-canzone contro il bullismo e il cyber bullismo”. L’ingresso è libero. L’evento, inserito nella rassegna “Una luce sempre accesa”, è organizzato dalla Pastorale Universitaria della Diocesi di Trieste, con la coorganizzazione del Comune di Trieste e grazie al contributo della Fondazione Casali.
Lo spettacolo, di Pablo Perissinotto con musiche di Enrico Casarotto, nasce dall’esperienza di vita di Aurora Borgolotto ed è volto a sensibilizzare sul tema del bullismo e del cyberbullismo. Centrale sarà proprio l’importante testimonianza di Aurora, una ragazza non vedente di 24 anni, affetta dalla Sindrome di Alström, una malattia autosomica recessiva rarissima, che conta poche centinaia di casi al mondo. Nell’adolescenza, Aurora fu vittima di bullismo da parte dei suoi compagni di classe, convinti che i suoi ottimi voti fossero il risultato di favoritismi e atteggiamenti privilegianti da parte dei docenti. Subire per un periodo lungo, nel buio della cecità e nella totale emarginazione sociale, quell’esperienza scolastica così crudele fu durissimo per lei. Ci vollero anni e nuove esperienze, come quella dell’Unione Ciechi di Pordenone, per alleviare il dolore di quella ferita.
Oggi Aurora è una ragazza felice, pur nel vissuto della malattia. Per aiutare altri a riflettere, ha deciso di dare un senso a tutto quel dolore e creare con lo zio cantautore Pablo Perissinotto uno spettacolo di teatro-canzone per raccontare la sua storia.
Durante la serata ci saranno anche alcuni interventi musicali del Coro Giovane InCanto, diretto dal M° Aglaia Merkel Bertoldi, con l’accompagnamento al pianoforte di Iryna Lytvynenko. Anche il giovane musicista Joel Zagar si esibirà in alcuni pezzi musicali.
Questo spettacolo è già stato allestito in Veneto e in Friuli, dove ha riscosso notevole apprezzamento in sale e teatri, ma è stato proposto anche nelle scuole proprio per far capire a numerose classi l’importanza delle parole che si dicono e il peso che queste possono avere. Lo spettacolo prende appunto il nome dal tallio, un metallo pesante altamente inquinante.
Sono invitati a partecipare in particolar modo i giovani, gli studenti, i professori, gli educatori, le famiglie e chiunque fosse interessato a questo tema o semplicemente a trascorrere una bella serata di musica e teatro.