Bellomi Lorenzo, nato da famiglia di umili condizioni (padre tranviere) a S. Lucia Extra (Verona) il 3 gennaio 1929, seminarista a Bussolengo, Rovere e Verona, consegue la maturità classica al liceo “S. Maffei” di Verona. Ordinato l’8 luglio 1951 da mons. Girolamo Cardinale, celebra la prima messa il 15 luglio 1951 a S. Lucia. È vicario cooperatore a S. Martino di Peschiera del Garda (Verona) e al Cuore Immacolato (tempio votivo alla Stazione di Porta Nuova a Verona) dal 1951 al 1953, segretario del Vescovo mons. Andrea Pangrazio prima Vescovo coadiutore a Verona (1953-55) poi Vescovo coadiutore a Livorno (1955-62) e infine arcivescovo a Gorizia (1962).
Studia giurisprudenza a Pisa. È rettore del collegio liceale “Don Mazza”, parroco arciprete alla SS. Trinità a Verona nel 1962, insegnante di religione nelle scuole superiori a Livorno e a Verona, assistente ecclesiastico della F.U.C.I., direttore spirituale del Centro religioso universitario, assistente diocesano di “Rinascita Cristiana”, assistente centrale dell’Università cattolica di Milano dal 1970 al 1977, cappellano dell’Istituto veronese di assistenza, assistente diocesano dell’Azione Cattolica a Verona dal 1971 al 1977, membro della Commissione europea della F.I.U.C. per la pastorale universitaria, segretario del Comitato della C.E.I. per l’Università cattolica. Eletto vescovo di Trieste il 17 ottobre 1977, consacrato nella cattedrale di Verona il 27 novembre 1977, prende possesso della diocesi triestina l’8 dicembre 1977. Promuove la “Missione al popolo” (1989) e visita ripetutamente la diocesi (1981-84,1986-88,1992-96). È delegato per le commissioni “Famiglia” e “Giustizia e pace” nell’ambito della CE.T., membro della commissione della C.E.I. per il laicato. Muore a Verona il 23 agosto 1996 alle ore 7.50 e viene sepolto nella cattedrale di S. Giusto a Trieste.